Alcune foto dell’evento con Fondazione Benetton: Simonetta Zanon e Luigi Latini
















Nel suo sito Thilo Folkerts ha pubblicato questi disegni relativi alla proposta di recupero della ex polveriera. In quell’occasione era stato prevista una passerella pedonale per percepire gli avvallamenti naturali, la demolizione di alcune riservette e il tracciamento di un percorso pavimentato con le scaglie dei mattoni provenienti dalle demolizioni degli edifici interni al recinto. Vedi il sito: http://www.100land.de/index.php/ger/academia/studio-workshop/approcci-all-ex-polveriera
Questo video mostra il complesso della polveriera dall’alto e quindi in una condizione del tutto speciale perché fino ad oggi nessuno è riuscito a entrare nel recinto, a parte poche e sporadiche autorizzazioni. Il breve video permette di leggere la complessità del sito e il fatto che lo stesso ad oggi sia in gran parte caratterizzato da una fitta boscaglia, in molti casi di recente formazione.
Per altre informazioni su questa ricognizione vedi: http://www.bum.coffee/polveriera-abbandonata-volpago/

Non sempre si parte da zero… anche in casi così difficili. Sul tema del recupero della polveriera del Montello la Fondazione Benetton Studi e ricerche nel 2015 aveva organizzato un workshop che aveva prodotto tre progetti/scenari per il recupero dell’area militare abbandonata. Diversi materiali dimostrano quell’impegno e possono essere consultati nel sito della Fondazione: http://www.fbsr.it/agenda/i-luoghi-di-valore-e-la-cura-del-paesaggio-br-il-bosco-del-montello-e-la-ex-polveriera-di-volpago/
Fai clic per accedere a report-workshop-montello-polveriera.pdf
Fai clic per accedere a report-workshop-montello-polveriera.pdf


Ha avuto un certo successo la prima uscita pubblica del progetto per il recupero dei 100 ettari della polveriera del Montello. Una importante area militare realizzata alla fine degli anni ’50 in un settore del colle molto coltivato. Oggi che i militari hanno abbandonato la struttura i processi naturali hanno preso il sopravvento all’interno del grande doppio recinto di rete metallica. Recuperare quest’area senza conoscerla non è impresa facile.

E’ iniziato il processo di progettazione partecipata per recuperare la ex polveriera del Montello. La prima occasione è stata quella di presentazione del progetto da parte dell’amministrazione comunale e di Moreno Baccichet che coordina per Laboratorio di Paesaggi FVG il percorso. L’esposizione si è tenuta nella sala di Santa Maria della Vittoria, frazione che sente molto l’importanza di questo bene comune.

































































































All’interno del doppio recinto ci sono sessantanove costruzioni in gran parte seriali, destinate a ospitare polveri e armamenti. Sono quasi tutte costruite con materiali leggeri, per non fare resistenza in occasione di uno scoppio, e distribuite lungo strade di servizio in modo da essere distanti le une dalle altre. Alcuni edifici sono protetti da una trincea, altri sono difesi da murature in cemento. Il censimento fotografico permette di rendere conto della consistenza e dello stato di conservazione degli immobili.

















